Manifesto

La felicità della tua vita dipende dalla qualità dei tuoi pensieri.

Marco Aurelio

Quando l’ottimismo incontra il pensiero, tutto può succedere.

Oggi più che mai è necessario credere nel futuro, vincere la paura e farsi contagiare dall’OTTIMISMO. Lo dobbiamo a noi stessi, ma soprattutto alle nuove generazioni che rappresentano il futuro del mondo.

Essere ottimisti è una scelta che ognuno di noi può fare.

Non è necessario che tu sia ottimista di natura. È però indispensabile che tu scelga di dare una possibilità a questo atteggiamento mentale e adottare coscientemente un nuovo punto di vista.

Il cambiamento è un percorso in cui occorre valutare la situazione, porsi le domande giuste, decidere una direzione e, se necessario, fermarsi e ripartire con consapevolezza verso una direzione migliore, per trasformare gli ostacoli in opportunità di progresso.

E in questo percorso si diventa consapevoli di ciò che si è e di come si può diventare, pensando fuori dagli schemi, svestendosi delle abitudini consolidate, cambiando prospettiva.

Lasciati contagiare e #vestitidiottimismo

Cosa puoi fare

I 5 punti dell’ OTTIMISTA FUNZIONALE

01

Essere

Ottimista

L’ottimista risponde con pensieri positivi, reagisce con proattività agli eventi ed è propositivo verso il futuro. È abituato a concentrarsi sulle soddisfazioni piuttosto che sui fallimenti, e a provare gratitudine anche per le più piccole cose. È intraprendente perché sente di avere il controllo sulla propria vita e ha fiducia nella propria resilienza. Accetta il cambiamento come unica costante dell’esistenza, e sa che anche la situazione più difficile è destinata prima o poi a mutare.

L’entusiasmo, tipico della sua natura, lo porta ad assumersi la responsabilità delle proprie azioni e a trovare l’aspetto vantaggioso in ogni situazione, anche la più critica.

02

Vivere la vita con

Entusiasmo

L’ottimista sa che un atteggiamento entusiasta, se coltivato attraverso relazioni profonde e sincere, si espande a macchia d’olio e coinvolge diffondendo una carica di energia positiva – una vera ventata di aria fresca quando gli altri sono più concentrati sul negativo.

L’entusiasmo è contagioso, profondo, potente e corrisponde a uno stato d’animo attivo, per cui tutto appare realizzabile e a portata di mano.

03

Credere nella

Collaborazione

L’ottimista condivide consapevolezza e conoscenza con gli altri, perché questo aumenta l’efficacia dell’agire comune. Poiché gran parte delle nostre attività sarebbero irrealizzabili senza la collaborazione degli altri, l’ottimista favorisce in tutti i modi lo scambio, la partecipazione e la riconoscenza a qualsiasi livello.

Collaborare è condividere, sostenere e contribuire, in vista della migliore riuscita per tutti.

04

Essere

Organizzato

L’ottimista è organizzato perché vuole essere preparato a gestire qualsiasi situazione.

Organizzare è strutturare, predisporre e coordinare persone, priorità e tempi per garantirsi non solo una routine efficiente e senza intoppi, ma anche la certezza di reagire con prontezza ai cambiamenti inaspettati.
Chi è organizzato può gestire al meglio l’imprevisto e cogliere le opportunità che spesso porta con sé, adeguandosi rapidamente ai nuovi contesti.

05

Essere

Flessibile

L’ottimista pratica la “flessibilità attiva”, intesa come capacità di vivere il cambiamento con positività e disponibilità, accettando il fisiologico periodo di assestamento che comporta, prima di arrivare alla definizione di un nuovo stato.

La flessibilità ci permette di ottimizzare le possibilità offerte dalle nuove circostanze e di impiegare le nostre energie per raggiungere risultati, invece che opporre resistenze inutili e dannose.